Cosmetica Sostenibile: il marchio "swiss made"

Cosmetica Sostenibile: il marchio "swiss made"

Secondo l’ultima analisi di Cosmetica Italia
“Ogni individuo utilizza quotidianamente almeno 8 cosmetici. Dai gesti legati all’igiene, passando per idratazione e protezione, fino ad arrivare al tocco finale di rossetto o profumo”. Un dato semplice che ci rivela quanto i cosmetici siano diventati parte fondamentale della nostra routine quotidiana, contribuendo in maniera significativa, alla percezione della qualità e del benessere della propria vita. ““Sentirsi bene con sé stessi”: questa è una delle principali motivazioni che spinge i consumatori a utilizzare i cosmetici”, afferma il report, rendendoci chiaro, quanto la società di oggi, sia sempre più propensa all’acquisto e il consumo di prodotti che non rientrano più, solo nei beni di prima necessità.

Quale conseguenza ambientale deriva da questo fenomeno?
Detergenti, creme, shampoo, schiume da barba: quei famosi 8 cosmetici che mediamente, tutti abbiamo in casa, stanno impattando sempre più significativamente sul pianeta, rendendo obbligatoria una presa di coscienza da parte delle aziende produttrici ma anche di noi consumatori. Ecco perché in questo articolo, oggi parleremo di Cosmetica Sostenibile, sfruttando l’occasione per capire assieme come fare acquisti consapevoli nel rispetto del pianeta e della nostra pelle.

cosmetici sostenibili

Inquinamento e cosmesi: la svolta dello “Swiss Made”

Ci basta moltiplicare quei famosi 8 cosmetici presenti nel cassetto di casa, con il numero di esseri umani sulla terra, per comprendere il numero enorme di prodotti che le aziende cosmetiche producono ogni anno. Non migliaia, non milioni ma miliardi di cosmetici che durante il loro ciclo di vita, dalla produzione, all’utilizzo, allo smaltimento, mobilitano centinaia di aziende e reparti produttivi.

Secondo Quantis - società di consulenza ambientale - le emissioni di gas serra dell'industria cosmetica, ad oggi sono comprese tra lo 0,5% e l'1,5%. Tra i passaggi più inquinanti del ciclo produttivo: l’estrazione delle materie prime (10%), packaging (20%), trasporto (10%) e utilizzo stesso del prodotto (40%), aree indispensabili per la produzione aziendale, ma che oggi è diventato indispensabile rendere più green e sostenibili. Certo, perché sostenibilità non significa più solo rendere la confezione riciclabile. Dalla formulazione, alle emissioni in fase di produzione, fino all'uso di suolo e acqua, è necessario che ogni prodotto venga creato rispettando l'ambiente, gli animali e i dipendenti.

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In questa evoluzione green, la Svizzera è stato uno dei primi paesi a distinguersi positivamente, facendo del marchio “swiss made” un vero e proprio sinonimo di qualità, sicurezza e sostenibilità dei propri prodotti cosmetici. I laboratori di dermocosmesi e di ricerca svizzeri sono diventati famosi in tutto il mondo. E’ proprio in questo paese infatti, che ha preso forza il concetto di “bellezza naturale”, dove col termine, ci si riferisce al principio di considerare la natura, un valido assistente della scienza, grazie a principi attivi contenuti nelle piante e nei frutti della terra. Fin da subito i prodotti svizzeri si sono rivelati quindi, il perfetto equilibrio fra il cosmetico sostenibile nel suo ciclo produttivo e il prodotto naturale, rispettoso della pelle e ad alta efficacia funzionale.

Conosci già Mavex? Nata nei laboratori di ricerca a Lamone in Svizzera, è una delle aziende pioniere della cosmesi naturale e sostenibile!

Cosmetica sostenibile nel ciclo produttivo

Come abbiamo visto dai dati di Quantis, fra i passaggi più inquinanti del ciclo produttivo di un cosmetico, il primo a spiccare è l’inquinamento prodotto dall’estrazione delle materie prime (10%). Ecco perché, alle aziende cosmetiche di oggi, si richiede sempre più, di prediligere l’utilizzo di ingredienti ottenuti da fonti rinnovabili e una riduzione della produzione di Co2, rifiuti e spreco delle risorse idriche.

Un altro elemento problematico è poi rappresentato dal packaging, responsabile del 20% delle emissioni. Un dato che richiede alle aziende non solo la sostituzione della plastica, con carta certificata FSC o l’eliminazione di pack secondari ed elementi superflui: oggi anche il design del prodotto inizia a fare la sua buona parte. Più quest’ultimo è elaborato, infatti, meno potrà essere riciclabile. Ecco perché optare per confezioni semplici, permette di ridurre non solo l'uso di componenti e materiali troppo diversificati, difficili da separare e riciclare, ma anche di evitare alcuni processi di finitura inquinanti, come quello della metallizzazione. Allo stesso modo, anche nel trasporto l’eco-design è fondamentale. Oltre ad eliminare il superfluo,l’utilizzo di confezioni facilmente impilabili e semplici da trasportare, riduce - ad esempio - il numero di camion e, di conseguenza, le emissioni.

Inoltre, lo sapevi che il primo danno ambientale dell’industria cosmetica,è rappresentato dalle confezioni monouso? I cosmetici venduti in piccoli quantitativi per motivi di marketing e di profitto, aumentando notevolmente la produzione di rifiuti. Per non parlare di tubi, tubetti, tappi e contenitori dalle forme più assurde, utilizzati spesso dall’ industria della bellezza anche se non riciclabili, proprio per le loro particolari caratteristiche.

ciclo di produzione mavex

Cosa fa Mavex in proposito?

Mavex garantisce che la creazione, la produzione e il confezionamento delle linee avvenga in maniera ecosostenibile: attuando norme e procedure per la prevenzione dell’inquinamento e la protezione ambientale, tutelando la salute e la sicurezza dei collaboratori, scegliendo ingredienti da fonti rinnovabili. Le nostre confezioni sono semplici, colorate e realizzate in formati standard, facilmente impilabili. Per la realizzazione del packaging utilizziamo esclusivamente carta, vetro e plastica: materiali facilmente separabili per il riciclaggio. Crediamo nella filosofia del cosmetico multifunzione, producendo linee cosmetiche compatte, fatte di pochi prodotti altamente performanti e ricche di ingredienti naturali ad alte concentrazioni. Producendo meno prodotti, inquiniamo meno l’ambiente, garantendo con l’acquisto di un solo cosmetico, più risultati sulla pelle.

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Cosmetica Sostenibile nella formula del prodotto

Arriviamo quindi al passaggio più inquinante secondo l’analisi di Quantis: l’utilizzo stesso del prodotto (40%). Un dato importante che ci fa riflettere su quanto le nostre scelte d’acquisto, possano seriamente incidere sul benessere del pianeta. Appurato questo, quali strumenti possiamo utilizzare per orientarci sul mercato? Ancora una volta sono le aziende a dover fare un passo verso di noi, cominciando a rendere più trasparente la comunicazione sulle famose etichette dei prodotti! Per aiutarci ad acquistare responsabilmente, scegliendo prodotti con formule INCI pulite, prive di tutte quelle sostanze che danneggiano non solo la nostra pelle ma anche l’ambiente, come microplastiche, siliconi e petrolati.

Per aiutarci nella fase di utilizzo del prodotto, le aziende potrebbero cominciare ad utilizzare contenitori pratici che rendano più semplice il consumo di tutto il cosmetico, facilitando, di conseguenza, il riciclo della confezione. Inoltre, segnalando come differenziare i contenitori dei prodotti o smaltire quelli scaduti, potrebbero minimizzare gli errori di separazione dei rifiuti. Suggerendo il riciclo creativo potrebbero aiutarci a generare meno spazzatura, insegnandoci a riutilizzare sempre di più, i contenitori vuoti dei prodotti per dargli nuova vita invece che buttarli!

Cosa fa Mavex in proposito?

Per la formulazione dei prodotti, MAVEX utilizza ingredienti naturali di provenienza biologica, estratti di piante ed erbe medicinali, principi attivi vegetali e complessi fitocosmetici di nuova generazione. Si impegna ogni giorno a sviluppare cosmetici puliti, privi di microplastiche, petrolati, siliconi, oli minerali, paraffine, glicole propilenico, cessori di formaldeide, derivati animali, SLES, SLS, parabeni: sostenibili per l’ambiente e rispettosi della pelle. Il packaging dei prodotti Mavex è 100% riciclabile e riporta secondo la nuova normativa Europea, tutte le indicazioni utili all’utente, per smaltire correttamente il prodotto. Tutti i cosmetici Mavex sono frutto di avanzatissime ricerche di laboratorio e test dermatologici, eseguiti sul prodotto in collaborazione con le Università. Tutto per assicurare al prodotto la massima sicurezza ed efficacia funzionale.

Non conosci ancora Mavex e vorresti saperne di più? Esplora il nostro catalogo e comincia anche tu ad acquistare responsabilmente per il pianeta e la tua pelle! Se hai domande sull’articolo, ti aspettiamo qui sotto nei commenti!

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